Sono anni che sento il bisogno di esporre i concetti che applico nel lavoro.
Dopo anni di studio, lavoro, ricerca e confronto, ho elaborato un mio concetto che ho pensato di condividere e divulgare perché ho constatato che un crescente numero di persone si trova nella medesima difficoltà e continua a ripetere gli stessi errori senza rendersene conto.
Tutto è infiammato e tutti che si danno da fare per “sfiammare”. Bene, vi confido una cosa:
l’infiammazione non esiste, è rarissima. I dolori muscolo scheletrici e i problemi nel movimento sono quasi sempre legati al cattivo stile di vita.
So benissimo che non avete voglia di portare la macchina a fare il tagliando o di mettere la cintura di sicurezza. Sono scocciature, eppure si tratta di due attenzioni che riducono di molto la possibilità di rimanere a piedi e vi garantiscono di riportare a casa la pelle.
Ho conseguito il titolo in fisioterapia nel 1991, in osteopatia nel 2004, esercito come libero professionista dal 1994. In tutto questo tempo ho maturato una notevole esperienza nel campo dei problemi di movimento.
Sì, quando abbiamo dolori articolari, muscolari, difficoltà nel muoverci, il termine che ci aiuta a capire il problema e soprattutto la soluzione è MOVIMENTO.
Il movimento può fare la differenza. Proprio come il cibo: se troppo o poco o di cattiva qualità ci porterà sicuramente a dei problemi di salute.
Sapere usare il proprio corpo, avere la capacità di capire se si muove troppo o poco, se in maniera giusta o sbagliata, sono valori che ogni singolo individuo dovrebbe avere nel proprio bagaglio personale.
Proprio come avere la competenza nella guida di un’autovettura, per poter andare in sicurezza e essere liberi nella scelta della meta del viaggio.
Grazie alla fisioterapia ho avuto l’opportunità di conoscere come si muove il corpo nei suoi muscoli e nelle sue articolazioni. Le mie mani hanno iniziato a sentire e capire come si può aiutare una persona nella sua motricità, come si cammina, quali muscoli servono per alzare il braccio.
Grazie all’osteopatia ho avuto l’opportunità di conoscere come si muove il corpo al suo interno. Le mie mani sono arrivate al punto di sentire i movimenti più fini del corpo.
Il confronto con professionisti della comunicazione e della relazione mi ha permesso di entrare nel mondo dell’empatia, della comprensione di se stessi per aiutare l’altro.
Arriva poi il momento in cui il lavoro non è più soltanto esercitare una professione, bensì creare per servire.
La relazione con la persona entra in una nuova dimensione, ogni richiesta è l’occasione per creare una nuova linea di lavoro.
Nel tempo le linee di lavoro e di aiuto si sono ripetute, al punto da diventare un concetto di lavoro, che sono pronto a condividere con chi vuole, con chi è pronto al cambiamento.
Sì, ciò che ci accomuna nel momento in cui la vita ci pone una difficoltà è proprio il cambiamento.
La vita ci invita a cambiare attraverso le difficoltà, gli ostacoli, i problemi, compresi quelli di salute.
Almeno fino a quando il corpo non impari ad inviarci un SMS…
Per questo motivo ho pensato di avviare un luogo di incontro, di comunicazione dei miei pensieri, consigli, indicazioni specifiche in merito al movimento.
Il movimento è il tema del lavoro sia come fisioterapista che come osteopata, quel movimento che ci permette di camminare, ma che anche consente all’intestino di far avanzare il bolo alimentare per digerire.
Sì, esatto, un blog che si chiama FISIOTERAPIA EVOLUTIVA. Ho registrato questo nome anni fa, insieme a OFFICINE del MOVIMENTO, perché volevo essere sicuro e garantirvi una forma di comunicazione responsabile, univoca, senza possibilità di confusione.
Quando sentirete parlare di FISIOTERAPIA EVOLUTIVA e di OFFICINE Del MOVIMENTO sono io, Alessio Cencini, Fisioterapista Osteopata, Specialista in Movimento.